Pubblicato il Lascia un commento

Formazione VolontaRadio: two is megl che one!

Lunedì 14/05, presso Arcicentro, si è svolto il secondo incontro di formazione web-radio e podcasting nell’ambito del progetto VolontaRadio.

“Come si crea un podcast?” e “Cos’è un format?”: sono state queste le due domande dalle quali i formatori sono partiti per allietare la lezione e gli intervenuti.

Si è parlato delle parti fondamentali e di quelle non obbligatorie per la creazione di un podcast, lasciando spazio anche ai 7 punti principali per delineare un format.

Musica, conduzione, speakers e target: queste alcune delle parole chiave che saranno sicuramente riprese in seguito.

Non avete colto l’attimo? Potrete trovare la presentazione dei due incontri di formazione nell’apposita sezione “VolontaRadio” e aggiungervi ai prossimi incontri senza obbligo di partecipare ai successivi!

Join us!

Pubblicato il Lascia un commento

Doppio appuntamento con NO ROGO

Lunedì 14 e mercoledì 16 maggio l’Arci provinciale di Siena rinnova l’adesione all’iniziativa No Rogo, promossa dall’Arci nazionale in collaborazione con Ucca (Unione Circoli Cinematografici Arci), per ricordare il rogo compiuto dai nazisti contro i libri non graditi alla loro ideologia e avvenuto nell’Openrnplatz di Berlino il 10 maggio 1933. A Siena il doppio appuntamento conta sulla collaborazione con Betti Editrice che proporrà la presentazione di alcuni libri per ribadire il valore della lettura e dell’incontro fra culture diverse, elemento che, nel 1933, si volle annientare con l’avvento del nazismo.

Il primo appuntamento con No Rogo a Siena è in programma lunedì 14 maggio, alle ore 18, al Circolo Arci Cultura e Sport di Ravacciano con la presentazione dei due libri “Ai piedi del sorbo” e “Lo strillone di Piazza del Monte”, alla presenza di alcuni degli autori senesi che hanno dedicato i loro scritti all’antifascismo. Il secondo appuntamento, mercoledì 16 maggio alle ore 18, conta sulla collaborazione della libreria Mondadori, in via Montanini 112, che ospiterà la presentazione dei libri “Il babbo era un ladro”, romanzo-reportage di Paolo Ciampi, giornalista e scrittore fiorentino, e “La pietà dei ricordi per Jon” romanzo di Marina Berti, alla presenza degli autori.

Pubblicato il Lascia un commento

VolontaRadio: formazione web-radio e podcasting.

Ieri si è dato il via al workshop di RadioLabo nell’ambito dell’iniziativa VolontaRadio.

Dopo una breve presentazione del progetto, si è fatto un excursus della storia della radio, dalla nascita delle radio libere fino all’era delle web-radio e del podcasting. La voce esperta dei formatori, Beatrice Arena e Tommaso Gabbrielli, ha condotto i partecipanti alla scoperta di informazioni dettagliate del mondo radiofonico. La brillante esposizione è stata intervallata da video e immagini che hanno intrattenuto la platea per tutta la durata dell’incontro. Si è fatto accenno, inoltre, alla parte pratica dell’arte della radio, che sarà però approfondita nel corso delle altre lezioni, di cui si riporta il programma integrale:

14/05 tecniche di speakeraggio e costruzione format

21/05 tecniche di registrazione, software di registrazione, editing e post-produzione podcast

28/05 software DJ, messa in onda e mixaggio (Mixx)

4/05 piattaforme di pubblicazione e diffusione podcast

11/05 rudimenti di web editing, WordPress e social media

Gli incontri sono a partecipazione gratuita e si svolgono ogni lunedì, fino all’11 giugno, ad Arci Centro, in via di Città 101.

per foto e info: Radio labo

Pubblicato il Lascia un commento

VolontaRadio: al via la formazione!

Fai sentire la tua voce: è questo il motto del nuovo progetto di RadioLabo, VolontaRadio, che punta alla promozione del volontariato a Siena (e non solo) tramite la web-radio.

Arcisolidarietà, Avis, e UAS (Unione Astrofili Senesi) si sono uniti per avvicinare i giovani alla città, per dare loro l’opportunità di partecipare attivamente alla vita cittadina. “Vivere il volontariato è anche raccontarne l’impegno, le soddisfazioni e le fatiche. Ogni storia un podcast.”

Questo è il motivo per cui ogni lunedì, a partire dal 7 Maggio 2018, alle 16.30, presso il Circolo Arci Centro (in via di Città 101, Siena) si darà il via alla formazione web-radio e podcasting, per la successiva realizzazione di 6 puntate in podcast con interviste alle associazioni di volontariato del territorio.

I sei workshop da tre ore ciascuno saranno costituiti da lezioni frontali ed esercitazioni.

Ecco il programma completo:

📍 07/05
presentazione progetto
breve storia della web-radio
(dalle radio libere all’era del podcasting)

📍 14/05
tecniche di speakeraggio
costruzione format

📍 21/05
tecniche di registrazione
software di registrazione
editing e post-produzione podcast

📍 28/05
software DJ, messa in onda e mixaggio
(Mixx)

📍 04/06
piattaforme di pubblicazione e diffusione podcast

📍 11/06
rudimenti di web editing
Wordpress
Social Media

Gli incontri saranno completamente gratuiti e non comporteranno alcun vincolo di partecipazione.

Per info:

progettolabo@gmail.com  /  RadioLabo Arcisiena /

Stay tuned!

 

 

Pubblicato il Lascia un commento

CHANGES, NUOVA PRODUZIONE MOTUS, TRA DANZA E MUSICA DAL VIVO

Dopo il grande successo della prima serata, che ha visto il forte coinvolgimento emotivo degli spettatori per la Prima Nazionale di “AGES” (assolo di e con Simona Cieri) e l’entusiastica partecipazione del pubblico trascinato in un ballo collettivo alla fine dello spettacolo “IL MIO VOLTO HA UN NOME” (interpretato dai rifugiati di COOP22 di Prato) la Rassegna Move Off ospita, sabato 28 Aprile alle 21:30 al Teatro Alfieri di Castelnuovo, la prima nazionale di CHANGES.

Lo spettacolo, prodotto dalla Compagnia MOTUS in collaborazione con il musicista e compositore Francesco Petreni, tratta dei comportamenti maniacali e “immersivi” dei giovani nei confronti della tecnologia con la quale interagiscono quotidianamente, che li rende più distanti dalle relazioni sociali. Le coreografie di Simona Cieri, eseguite dai danzatori Martina Agricoli, Andrè Alma, Ilaria Fratantuono, Mattia Solano, e dalla stessa Simona Cieri, si accorderanno con le musiche eseguite dal vivo da Francesco Petreni, che firma le musiche originali, con strutture simili a quelle tipiche della musica jazz prevedendo anche momenti di improvvisazione.

La Rassegna Move-Off Spring 2018 proseguirà con altri due appuntamenti il 12 e il 13 Maggio, sempre al Teatro Alfieri di Castelnuovo Berardenga, con MIGRANTI, spettacolo a cura della Compagnia Atacama di Roma, che chiuderà la decima edizione della rassegna.

Il costo del biglietto di ogni spettacolo è di € 10,00. Per informazioni e prenotazioni è possibile inviare un’e-mail all’indirizzo info@motusdanza.it o telefonare allo 0577 286980.

 

 

Pubblicato il Lascia un commento

“L’Italia che non si vede” si chiude con l’antifascista Ranuccio Bianchi Bandinelli e un omaggio alla Liberazione

 Sarà un omaggio al 73esimo anniversario della Liberazione a chiudere la rassegna “L’Italia che non si vede”, promossa dal Circolo Arci Centro in collaborazione con Arci provinciale di Siena, Ucca – Unione circoli cinematografici Arci e Cesvot, Centro servizi volontariato Toscana. Domani, martedì 24 aprile, alle ore 21, le Stanze della Memoria, in via Malavolti, 9, ospiteranno la proiezione del docu-thriller “L’uomo che non cambiò la storia”, diretto da Enrico Caria e ispirato alla storia di Ranuccio Bianchi Bandinelli, professore universitario tra i padri dell’archeologia moderna e al suo spirito antifascista. L’appuntamento conta sulla collaborazione dell’Anpi provinciale di Siena e dell’Istituto Storico della Resistenza senese e dell’Età Contemporanea.

L’uomo che non cambiò la storia. Il docu-thriller ruota attorno alla figura di Ranuccio Bianchi Bandinelli, personaggio di cui il regime fascista, mai sazio di vestigia imperiali, andava fiero non sapendo che il professore era, in realtà, un convinto antifascista. In occasione del viaggio di Hitler in Italia nel 1938, Bianchi Bandinelli venne invitato ad accompagnare il Duce e il Führer in veste di interprete e di guida in giro per musei e siti archeologici. Una volta “reclutato” obtorto collo, il professore si rese conto che nessuno lo perquisiva e lo controllava e che poteva avere la massima libertà d’azione decidendo tempi e percorsi delle visite guidate. La storia gli stava offrendo l’occasione incredibile di fermare la follia nazifascista, ma a un certo punto, Bandinelli, non avendo trovato il coraggio, abbandonò l’ipotesi che avrebbe cambiato la storia e nel suo diario, al posto dei piani omicidi, troverà spazio il racconto divertito e irriverente dei due grotteschi dittatori visti a confronto da molto vicino e definiti meschini, megalomani e gelosi l’uno dell’altro. Il docu-thriller non si attiene a come è andata a finire, ma a come è andata e la sceneggiatura, per quanto fedelmente tratta dal diario del protagonista, è liberamente costruita per esaltare la tensione del viaggio dell’eroe.CineForum Arci Centro - 24 Aprile